renzi-piazza-vittoriaIeri pomeriggio sono stata ad ascoltare il discorso di Matteo Renzi in piazza della Vittoria: davanti a un migliaio di persone il giovane candidato sindaco di Firenze ha parlato di molte cose che promette di fare per Firenze..

Perchè ha scelto di farlo lì? Primo perchè in quella piazza si trova il suo liceo, il Dante, ma anche perchè nel suo programma è presente un forte desiderio di recuperare le piazze fiorentine. Dobbiamo riappropriarci di quegli spazi dedicati alla socializzazione, ai bambini, ai ragazzi, ai quali basta un pallone per vivere la piazza (ha citato la Cialtrons Cup nata proprio in piazza Vittoria) e ovviamente agli anziani. Mi viene in mente un articolo su Tiziano Terzani (oggi a Palazzo Strozzi la vedova lo ricorda con Cardini) che leggevo stamani su Repubblica, dove veniva riportato un passaggio dove il famoso giornalista si lamentava di Piazza del Carmine trasformata in un parcheggio… (oltre a lamentare il disamore dei fiorentini per la loro città).

L’importanza delle piazze è emersa anche quando Matteo ha parlato della tramvia: come far coesistere il passaggio della linea 3 con la volontà di non snaturare piazza Dalmazia, piazza Leopoldo e piazza Viesseux?

E ha ribadito il progetto di portare il WI-FI per permettere a tutti – studenti e turisti – di vivere le piazze in modo moderno.

Oltre alle piazze, Matteo ha parlato di recuperare i parchi e giardini (in primis le Cascine, dove si farà un grande pic-nic sabato 16 maggio), e alcune aree non sfruttate adeguatamente (il Parterre, il mercato ortofrutticolo, l’ex Meccanotessile, l’Arno). Il giudizio sull’amministrazione dovrà essere non sulle cose che verranno costruite, ma su quelle recuperate.

Ha parlato di tante altre cose: di giovani (18-24 anni) che in cambio del loro tempo (una sorta di “servizio civico”) dato a turisti e anziani, potranno entrare gratis nei musei e usare i mezzi pubblici gratuitamente. E di scuola, di turismo, di botteghe…