In questa campagna elettorale si parla molto – giustamente – di infrastrutture: la tramvia, le strade, i ponti, la copertura Wi-Fi, i musei… ma non possiamo ridurre tutto a questo. Si pone anche il problema dei contenuti.
Abbiamo spazi adibiti a mostre ed eventi, alcuni molto belli, dobbiamo riuscire ad organizzare eventi culturali di grande spessore per attirare turisti (come già detto il turismo è il motore economico di Firenze). Ben vengano i tentativi di Palazzo Strozzi (finalmente uno spazio espositivo con targhette e cartellonistica accettabile) ma si può e si deve fare di più. Da quanto tempo non abbiamo una Grande Mostra a Firenze di richiamo internazionale?
E la città è piena di spazi abbandonati che aspettano soltanto di essere trasformati in qualcosa. Possibile che pur non rinnegando il meraviglioso patrimonio artistico del passato, non si possa aprirsi anche al contemporaneo? Firenze ha bisogno di occasioni di cultura contemporanea.